ROKH TIPS - Clausole di limitazione della responsabilità nella contrattualistica commerciale
Nell’ambito della negoziazione di contratti commerciali, una delle previsioni più spesso discusse riguarda la c.d. clausola di “limitazione di responsabilità” (o “cap” di responsabilità), avente lo scopo di escludere o limitare la responsabilità – in termini di risarcimento del danno subito – di una parte nei confronti dell’altra in relazione a possibili inadempimenti che dovessero verificarsi nel contesto del contratto.
Avuto particolare riguardo ai contratti di durata, in cui il rapporto perdura nel tempo per un determinato periodo, nella prassi negoziale si distinguono due criteri redazionali fondamentali per la stesura di una clausola di responsabilità: (i) limitazione di responsabilità in misura fissa; e (ii) limitazione di responsabilità in misura relativa.
La clausola di limitazione di responsabilità in misura fissa prevede che la responsabilità delle parti sia limitata, in forma totale e aggregata, a un valore specifico, determinato dalle parti in forma assoluta. Ad esempio, Euro 100.000 per tutta la durata del contratto o per ciascun anno di durata del contratto.
La clausola di limitazione di responsabilità in misura relativa prevede, invece, che la responsabilità delle parti sia parametrata a un valore individuato sulla base dell’ammontare del valore delle prestazioni e/o del corrispettivo contrattuale. Ad esempio, la responsabilità potrebbe essere limitata a un valore pari al 100% del corrispettivo, o a multipli di esso, calcolato su base totale o su base annuale.
In entrambi i casi possono poi essere, eventualmente, inseriti correttivi, prevedendo che determinati impegni o obbligazioni siano soggetti a una limitazione più elevata, o addirittura tout-court eliminati, con conseguente applicazione di un criterio di responsabilità illimitata: può essere questo il caso, ad esempio, di impegni in materia di protezione di dati personali, nel caso in cui una parte tratti dati personali per conto dell’altra in qualità di responsabile del trattamento.
Occorre, infine, sempre prestare attenzione a possibili vincoli derivanti dalla legge applicabile: nel caso della normativa italiana non è possibile, ad esempio, limitare la responsabilità per dolo o colpa grave. Per limitare possibili rischi di illegittimità di una clausola di limitazione di responsabilità è quindi sempre prudente chiarire – nell’ambito della formulazione – che la limitazione non troverà applicazione ove ciò sia in conflitto con leggi applicabili di natura inderogabile.
La piattaforma ROKH permette di impostare modelli contrattuali recanti tutte le possibili variabili di clausole di limitazione contrattuale, permettendo quindi di selezionare volta per volta la formulazione più adeguata, secondo un meccanismo di smart drafting agile e modulare.